La liturgia del Mercoledì delle Ceneri ci introduce nel pellegrinaggio penitenziale della Quaresima, mostra il punto di partenza di ogni e esodo: il riconoscimento della nostra verità e dell’Amore di Colui che chiama a sé la sua creatura: “ritornate a me con tutto il cuore”
Il rito dell’imposizione delle ceneri come memoriale del nostro essere polvere creature plasmate dalle mani di Dio ci mostra il principio di ogni cammino di conversione. Quando un uomo si riconosce polvere e dice semplicemente la propria verità, e questa verità è già un “antidoto” al peccato.
Tutto il cammino quaresimale è un esodo dal essere orientati verso il nostro peccato all’incontro con Colui che “Dio ha trattato da peccato in nostro favore” (seconda lettura). La conversione ci chiede di compiere opere che ci introducono in una nuova giustizia e ci meritino la “ricompensa presso il Padre che è nei cieli” (Vangelo).
Riconoscere di essere polvere è atto di carità, è vera giustizia per l’uomo. Conversione è consegna della nostra polvere alle mani di Dio per essere plasmati dal suo Spirito.
Camminiamo dunque nel deserto di questa Quaresima verso la Pasqua del Signore Gesù: qui scopriremo che la nostra vita può essere rimodellata a immagine del Risorto e saremo restituiti alla gioia e alla dignità dei figli, introdotti nel segreto e nell’intimità della vita del Padre. Si tratta di riscoprire il nostro Battesimo come sorgente perenne della nostra vita evangelica: “Convertitevi e credete al Vangelo”.
Il cristiano è chiamato a tornare a Dio «con tutto il cuore» (Gl 2,12), per non accontentarsi di una vita mediocre, ma crescere nell’amicizia con il Signore. Gesù è l’amico fedele che non ci abbandona mai, perché, anche quando pecchiamo, attende con pazienza il nostro ritorno a Lui e, con questa attesa, manifesta la sua volontà di perdono (Papa Francesco).
La Quaresima è il momento favorevole per intensificare la vita dello spirito attraverso i santi mezzi che la Chiesa ci offre: il digiuno, la preghiera e l’elemosina. Alla base di tutto c’è la Parola di Dio, che in questo tempo siamo invitati ad ascoltare e meditare con maggiore assiduità.
INDICAZIONI PRATICHE DEL DIGIUNO E DELL’ASTINENZA
– il mercoledì delle ceneri e il venerdì santo sono giorni di digiuno dal cibo e di astinenza dalle carni e dai cibi ricercati o costosi.
– i venerdì di Quaresima sono giorni di astinenza dalle carni e dai cibi ricercati o costosi.
– al digiuno sono tenuti i fedeli dai diciotto anni compiuti ai sessanta incominciati; – all’astinenza dalle carni i fedeli che hanno compiuto i quattordici anni.
VIA CRUCIS
Come da tradizione, tutti i venerdì di quaresima celebreremo insieme la Via Crucis itinerante, nelle varie zone del paese. Non solo i ragazzi delle medie, ma tutti siamo invitati a parteciparvi. Il primo appuntamento sarà in Piazza San Giovanni, venerdì 3 marzo alle ore 19.00
A partire dal 10 marzo, per quattro venerdì consecutivi, i bambini delle elementari avranno il loro appuntamento speciale con la Via Crucis nella chiesa dei redentoristi alle ore 16.15.
Inoltre ogni venerdì, al termine della S. Messa delle 17.00 (Madonna del Perpetuo Soccorso) si celebra la Via Crucis per coloro che per vari motivi non possono partecipare all’appuntamento parrocchiale.