Carissimi Parrocchiani,
molte persone chiedono se come parrocchia/caritas organizziamo una raccolta di viveri/abbigliamento da mandare in Ucraina o da destinare ai profughi. Al momento NON lo stiamo facendo, rispettando in questo le indicazioni delle istituzioni impegnate in prima linea, perché le difficoltà logistiche di smistare e far giungere questi beni sul territorio di guerra sono molto complesse. (Invito a leggere la lettera della CEI e l’articolo sul sito della diocesi)
Invece in collaborazione con la Caritas Italiana iniziamo oggi nella nostra parrocchia una RACCOLTA FONDI.
Chiunque desidera, può lasciare la propria offerta in sacrestia, oppure fare un bonifico direttamente alla Caritas diocesana secondo queste coordinate (iban – intestazione; come causale scrivere “aiuto Ucraina”)
IT87Z0760104800001012088967 – Arcidiocesi di Cagliari-Caritas Diocesana.
NESSUNO è incaricato a fare la raccolta a domicilio, DIFFIDATE dalle persone che non conoscete.
I redentoristi in Ucraina offrono riparo e aiutano i bisognosi sul posto. Si trovano tra l’altro a Lviv, Chernihiv, Berdiansk (vicino a Mariupul sul Mar d’Azov). Sono nostri confratelli e, come loro familiari, vorremmo mandargli un cenno di sostegno. Chiunque volesse partecipare con un contributo, lo può fare direttamente in convento o tramite bonifico (iban: IT21C0301503200000003105588 , intestato a Provincia Romana della Congregazione del SS. Redentore).
P. Raffaele
!APPELLO DELLA CARITAS DIOCESANA!
Carissimi,
Di fronte all’aggravarsi della situazione in Ucraina a causa del conflitto in corso e dell’emergenza umanitaria ad esso correlata, nel quadro dell’impegno della Chiesa in Italia, anche la nostra Diocesi si sta attivando per garantire l’ac-coglienza dei profughi ormai già presenti e che arriveranno nel nostro territorio.
Perciò Vi chiediamo di comunicarci all’indirizzo mail:
- emergenzaucraina@caritascagliari.it oppure:
- tel. 070-0984685 – 070-52843238 oppure: cel. 3398468913 – 3409092612
la disponibilità di eventuali abitazioni in cui ospitare queste persone che fuggono dalle violenze e dalla sofferenza della guerra, e l’eventuale disponibilità di famiglie e/o parrocchie alla stessa accoglienza.
Alle persone/famiglie che offriranno la disponibilità di accoglienza chiedo la cortesia di segnalarlo anche in parrocchia per garantire una migliore collaborazione. A tale scopo, inoltre, intendiamo attivare con il Comune e con le Associazioni interessate un gruppo di coordinamento.
Link: https://www.caritascagliari.it/la-chiesa-di-cagliari-promuove-una-raccolta-fondi-per-lucraina/