I giorni successivi al crollo del soffitto si è provveduto all’analisi diagnostica speditiva delle discontinuità presenti sulla soletta mediante termografia IR eseguita dal Geol. Marco Manca. L’esame ha evidenziato che il fenomeno di distacco del copriferro era molto più esteso e riguardava tutte e quatto le campate della navata. Si è quindi proceduto, in via d’urgenza, ai primi minimi interventi di messa in sicurezza della Chiesa Parrocchiale, eseguita dalla ditta locale Masala Costruzioni, che mise gratuitamente a disposizione i suoi operai per il primo intervento. La EL.TE.ID di Fernando Mameli prestò all’occorrenza il trabattello.
Le immagini testimoniano lo stato della navata causato dal distacco delle parti di copriferro ed i primi lavori di messa in sicurezza.